Cari Amici,
in vista dei prossimi vertici europei di fine ottobre e di metà dicembre sotto la presidenza italiana, e dell’entrata in azione degli organi della nuova legislatura europea, bisogna intensificare le azioni nei confronti della classe politica e del governo, per stimolarli a svolgere un ruolo più incisivo e positivo di quanto finora fatto nel proporre soluzioni concrete e immediate ai problemi che tuttora rischiano di far deragliare l’unione economica e monetaria e, con essa, l’intera Unione...