Comunicati, dichiarazioni
In vista del Consiglio europeo del 21-22 marzo, il Movimento Federalista Europeo organizza presso la Camera dei Deputati un convegno sul tema Il futuro dell’Unione europea – I governi ad un bivio. Il ruolo dell’Italia.
I lavori, moderati dal Presidente del MFE Stefano Castagnoli e aperti dalla Segretaria nazionale del MFE, Luisa Trumellini, saranno introdotti dall’on. Bruno Tabacci, Presidente di Centro Democratico, mentre le conclusioni verranno svolte dall’on. Giulio Tremonti, Presidente della Commissione Affari esteri e comunitari della Camera.
Leggi tutto: Convegno 13 Marzo, 17.00, Roma, Palazzo Montecitorio
Con oggi inizia un lungo cammino per rispondere alle richieste dei cittadini e costruire un futuro più solido dell'Unione europea.
Il Movimento federalista Europeo, con l’Unione dei Federalisti Europei, sostiene con forza le proposte di modifica dei Trattati avanzate dal Parlamento europeo. Nei giorni scorsi i federalisti hanno lanciato una campagna capillare di sensibilizzazione per incoraggiare l'impegno dei cittadini e fare pressione sugli eurodeputati in vista del voto in plenaria al Parlamento europeo.
Noi europei siamo irrilevanti quando esplodono conflitti e si deve mettere in campo una politica estera capace di incidere sugli equilibri di potere, per costruire condizioni di pacificazione e stabilità. Per questo, il contributo più grande che possiamo dare alla pace nel mondo è quello di dotarci di un vero governo comune in grado di agire in rappresentanza di tutti i cittadini europei, incluso nel campo della politica estera e di difesa.
Comunicato stampa del Movimento Federalista Europeo
Il Movimento Federalista Europeo saluta il Presidente Giorgio Napolitano con gratitudine e affetto ricordando il suo lungo percorso di sostenitore attivo e costante della causa dell'integrazione europea.
GRAZIE!
Il MFE, insieme all’UEF, sostiene convintamente il rapporto sulla modifica dei trattati presentato oggi alla Commissione Affari Istituzionali del Parlamento europeo dai cinque relatori
Guy Verhofstadt (RE), Sven Simon (PPE), Gabriele Bischoff (S&D), Daniel Freund (Verdi/EFA) e Helmut Scholz (Sinistra)
Il rapporto segue le raccomandazioni della Conferenza sul futuro dell'Europa e propone un'Unione europea più efficiente, democratica e ambiziosa.
COMUNICATO STAMPA
27-28 AGOSTO 1943
80 ANNI FA,
ALTIERO SPINELLI FONDAVA A MILANO
IL MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO
Poiché sarà l'ora di opere nuove,
sarà anche l'ora di uomini nuovi,
del movimento per l'Europa libera e unita!
dal Manifesto di Ventotene
80 anni fa, in via Poerio a Milano, “in casa Rollier, una ventina di antifascisti provenienti dal carcere e dal confine che avevano risposto all’appello di Altiero Spinelli e di Ernesto Rossi e al loro Manifesto di Ventotene fondarono il 27-28 agosto 1943 il Movimento Federalista Europeo”. Così recita la targa che a Milano ricorda la nascita del MFE, richiamandone il ruolo politico “di avanguardia”: una nuova organizzazione politica, apartitica, composta da militanti provenienti da tutti gli ambienti sociali e culturali e concentrata esclusivamente sulla “difficile e lunga lotta per la costruzione di un’Europa libera e unita”.
Alla cortese attenzione dei membri del Parlamento italiano
Pavia - Firenze, 24 luglio 2023...
COMUNICATO STAMPA
QUALE POLITICA EUROPEA DELL’ITALIA
PER PERSEGUIRE L’INTERESSE DEI CITTADINI
Lo scorso 28 giugno la Presidente del Consiglio, nella consueta informativa alle Camere che precede i Consigli europei, ha toccato vari punti che sarebbero stati affrontati nella riunione dei giorni successivi, sottolineando più volte che il criterio che guida il Governo nella politica europea è quello della difesa dell’interesse nazionale. Il Comitato federale del Movimento Federalista Europeo, riunito sabato 1° luglio a Roma, ha voluto confrontarsi con questa affermazione e rimarcare la contraddizione insita nella tentazione di contrapporre l’interesse nazionale a quello comune europeo, soprattutto quando si è consapevoli, come lo è il Governo italiano, che servono soluzioni europee efficaci in materie cruciali, tra cui la politica migratoria, la politica estera, la governance economica e finanziaria.
Leggi tutto: Quale politica europea dell'Italia per perseguire l'interesse dei cittadini
COMUNICATO STAMPA
LE RESPONSABILITÀ DEGLI STATI EUROPEI,
DIVISI E IMPOTENTI, DI FRONTE ALLA TRAGEDIA DELLA STRAGE DEI MIGRANTI
Gli Stati europei in tutti questi anni non hanno saputo trovare un accordo per affrontare insieme con un vero piano europeo uno dei problemi più complessi e drammatici del nostro tempo. Chi accusa le istituzioni europee dovrebbe sapere che le soluzioni comuni non avanzano per colpa dei governi degli Stati membri; sono loro a mantenere la gestione del problema a livello nazionale e sulla base di una politica di tipo emergenziale.
Per questo è non solo necessario, ma anche assolutamente urgente, creare un nuovo approccio politico complessivo, attribuendo direttamente alle istituzioni europee la definizione delle norme e le scelte politiche di tipo strategico in questo campo, nel quadro di una profonda riforma dei Trattati che porti alla nascita di una vera unione politica federale.