La posta in gioco il 4 marzo non è solo la scelta del nuovo governo, o la composizione del prossimo parlamento, ma il destino del nostro Paese. La sfida è tra un'Italia europea - l'Italia di chi vuole costruire il futuro e dare ai giovani di oggi e delle generazioni future la possibilità di vivere in un mondo in cui i valori di libertà, democrazia e giustizia siano più forti, e in cui il progresso scientifico, tecnologico, economico sia al servizio della qualità della vita; e la chiusura nazionalista, il ripiegamento su una fittizia e anacronistica sovranità nazionale, nell'impossibile tentativo di proteggersi fuggendo dalle sfide del nostro tempo...