Lunedi 29 settembre sono iniziate le audizioni dei candidati per la nuova Commissione europea. Ogni commissario designato sarà esaminato dalle commissioni del Parlamento europeo e il voto finale in plenaria è previsto per il 22 ottobre.
Come contributo al dibattito, l'Unione dei federalisti europei presenterà le seguenti quattro domande a ciascuno dei candidati:
- Intende sostenere iniziative volte a integrare ulteriormente la zona euro verso un’unione fiscale, economica e politica, tra cui il rilancio delle proposte avanzate dagli ex Presidenti del Consiglio europeo, della Commissione europea, dell’Euro-gruppo e della Banca centrale europea nella loro relazione "Verso una vera unione economica e monetaria ", presentata agli Stati membri nel dicembre 2012?
- Intende sostenere iniziative volte a rilanciare l'economia europea affiancando alle riforme strutturali delle economie degli Stati membri un piano europeo su larga scala che preveda investimenti in progetti pan-europei direttamente finanziati e attuati dalle istituzioni dell'UE e completando il mercato unico in tutte le sue aree?
- Intende supportare una futura revisione dei trattati dell’UE, anche attraverso una Convenzione costituzionale, per affrontare i temi del governo democratico ed efficace della zona euro, dei rapporti con i paesi che non adotteranno l’euro e dell'estensione delle competenze dell'Unione si all’interno che negli affari esteri ?
- Intende sostenere iniziative per passare dalla Politica Comune ad una Politica Europea nei campi della politica estera, di sicurezza e di difesa, che comprenda capacità militari europee per affrontare le numerose sfide di sicurezza alle frontiere dell'Europa?