Su iniziativa della sezione MFE di Ferrara, lunedì 26 luglio il Consiglio comunale di Ferrara ha approvato con tre astensioni e nessun voto contrario, un ordine del giorno che impegna il Consiglio stesso e la Giunta a sostenere ed a promuovere iniziative nel quadro della Conferenza sul Futuro dell’Europa.
A settembre sarà cura della sezione riprendere contatto con il Comune per concretizzare gli eventi e le iniziative attualmente allo studio da poter poi introdurre nella piattaforma della Conferenza, inclusa - verso la fine dell’anno - un’Assemblea dei cittadini ferraresi.
Segue il testo dell'ordine del giorno.
Ferrara, 21 luglio 2021
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Sindaco del Comune di Ferrara
Oggetto: Mozione “Conferenza sul futuro dell’Europa”
CONSIDERATO CHE
Nei momenti storici di grande cambiamento, se le comunità vogliono governare i nuovi processi ed evitare di cadere in un declino irreversibile, devono saper adattare le loro istituzioni, mentre l'Unione europea ha sì adattato le sue istituzioni creando l'unione monetaria, ma non è stata in grado di concordare una vera politica fiscale e sociale;
L’Unione europea con il Trattato di Lisbona ha sì rafforzato il ruolo legislativo del Parlamento europeo, ma senza riuscire a creare una vera unione economica e politica per completare l'euro;
L'Unione europea si è trovata priva degli strumenti adeguati per reagire efficacemente alle sfide e alle crisi dell'inizio del XXI secolo: il crollo finanziario del 2008, i flussi migratori del 2015-2016.
Il 10 marzo 2021 il Presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, il Presidente di turno del Consiglio dell'UE, Antonio Costa, e la Presidente della Commissione europea hanno firmato, per conto delle rispettive istituzioni dell'UE, la dichiarazione comune sulla Conferenza sul futuro dell'Europa, dando le indicazioni circa la struttura e i lavori della Conferenza. Un processo partecipativo rivolto a tutti cittadini europei, finalizzato a raccogliere le loro opinioni e i loro stimoli.
Il 14 febbraio 2020 il Governo italiano aveva presentato un documento informale, approvato dal Comitato Interministeriale Affari Europei, nel quale si indica che la discussione sul futuro dell'Europa debba prevedere un forte coinvolgimento della società civile e dei Parlamenti nazionali, proponendo che il dibattito debba vertere su due filoni: una discussione sulle innovazioni che potrebbero contribuire a migliorare il funzionamento dell'UE, introdurre una maggiore trasparenza ed a promuovere la partecipazione dei cittadini alle procedure decisionali europee;una discussione sulle prospettive delle principali priorità politiche dell'UE;
PRESO ATTO CHE
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha affermato: "Le persone devono essere al centro di tutte le nostre politiche. Il mio auspicio è pertanto che tutti i cittadini europei contribuiscano attivamente alla Conferenza sul futuro dell'Europa e svolgano un ruolo di primo piano nel definire le priorità dell'Unione europea. Solo insieme possiamo costruire l'Unione di domani";
L’inizio della Conferenza sul Futuro dell’Europa è avvenuto il 9 maggio 2021, giorno della Festa dell’Europa e ricorrenza della Dichiarazione Schuman;
La Commissione europea si è impegnata a dare seguito ai risultati che emergeranno dalla discussione nell’ambito della Conferenza dove sono presenti dibattiti in due filoni differenti: uno tematico, incentrato sulle priorità e sugli obiettivi dell’Unione (cambiamento climatico e EU Green Deal, trasformazione digitale, equità sociale, economia, ecc...) e l’altro dedicato invece al dibattito più istituzionale e legato al funzionamento democratico dell’Unione.
IL CONSIGLIO COMUNALE
- Il Consiglio Comunale si impegna ad approfondire, per quanto di sua competenza, la strategia e gli obiettivi della Conferenza per il Futuro dell’Europa in particolare per quanto concerne le possibili ricadute sul
- Impegna la Giunta Comunale a sostenere e promuovere eventuali momenti di confronto, con particolare attenzione al rispetto di tutte le posizioni emerse sul tema e, in virtù dei propositi impliciti nella creazione della piattaforma quale strumento partecipativo, a promuovere dibattiti finalizzati alla comprensione del ruolo delle Istituzioni Europee e delle aspettative dei cittadini nei loro
Gruppo PD Gruppo Lega Salvini Premier
Gruppo Gente a Modo Gruppo Fratelli d’Italia
Gruppo Azione Civica Gruppo Ferrara Cambia
Gruppo Movimento 5 Stelle Gruppo Forza Italia
Gruppo Misto