La Commissione per gli affari costituzionali del Parlamento Europeo (AFCO) dopo che il Parlamento Europeo ha chiesto ufficialmente al Consiglio Europeo l'apertura di una Convenzione per la riforma dei Trattati UE, sta ultimando una sua proposta di riforma dell'UE che dovrebbe far proprie le richieste emerse dalla Conferenza sul futuro dell'Europa che si è conclusa nel maggio dell'anno scorso.
I rappresentanti dei principali gruppi politici del Parlamento europeo (PPE, S&D, Renew, Verdi e Sinistra) il 18 luglio si sono accordati a favore di una riforma dei Trattati che preveda modifiche sostanziali in senso federale. In particolare. i gruppo politici hanno concordato di votare per attivare l'articolo 48 dei Trattati, che regola la procedura per la revisione ordinaria dei Trattati UE.
Secondo la dichiarazione di due parlamentari presenti all'incontro del 18 luglio, "i deputati i deputati che lavorano alla risoluzione terranno una conferenza stampa congiunta il 7 settembre, per annunciare l'accordo. Il voto sulla risoluzione è stato fissato per il 5 ottobre nella Commissione AFCO del Parlamento europeo e poi seguirà la Plenaria".
Nel frattempo, il Parlamento europeo ha votato un report presentato da due membri del Gruppo Spinelli, Alin Mituta e Niklas Nienaß, che chiede processi decisionali più democratici a livello europeo. Il testo chiede il rafforzamento del ruolo del Parlamento europeo, uno "Statuto di cittadinanza dell'UE" per consolidare i valori dell'UE e proteggere meglio i cittadini, un'Agorà europea e consultazioni online paneuropee dei cittadini.