La campagna europea "I Choose Europe" dei federalistii europei per il rinnovo del Parlamento europeo sta entrando nel vivo. In questa ultima settimana ci sono state iniziative a Berlino, Budapest e Madrid.
Mercoledì 21 febbraio a Berlino il Presidente dell’UEF Sando Gozi ha partecipato ad un dibattito pubblico organizzato dalla nostra sezione tedesca, Europa-Union Deutschland, e dall’Institut für Europäische Politik con il Ministro tedesco per gli Affari europei, Michael Roth, sul tema del ruolo e dell’influenza della società civile sulle politiche europee in Italia e in Germania. (https://www.facebook.com/EuropaUnionDeutschland/photos/a.162106447820/10155859264457821/?type=3&theater). Oltre a questo evento Gozi ha avuto in giornata anche una serie di incontri bilaterali con personalità e organizzazioni tedesche e ha rilasciato un’intervista al Tagesspiegel.
Nel weekend ci sono poi state una serie di iniziative a Budapest. Venerdì pomeriggio un evento pubblico insieme al Gruppo Spinelli, con esponenti di tutti i partiti dell’opposizione: due tavole rotonde, la prima sulla posta in gioco per l’Ungheria alle prossime elezioni europee (https://www.facebook.com/european.federalist/photos/a.10152157117179043/10156917746749043/?type=3&theater) e la seconda sulla democrazia e lo stato di diritto: i trend in Europa e le prospettive per l’Europa centrale (https://www.facebook.com/european.federalist/photos/a.10152157117179043/10156917961074043/?type=3&theater). Sabato è seguito un seminario con esperti e accademici (https://www.facebook.com/european.federalist/photos/a.10152157117179043/10156919454249043/?type=3&theater) e domenica una riunione congiunta delle commissioni politiche dell’UEF e della JEF sui temi sociali.
In parallelo, a Madrid, una delegazione del Bureau dell’UEF ha partecipato al Congresso europeo del PSE e ha incontrato molti leader e parlamentari europei. Tra questi Frans Timmermans, candidato del PSE alla presidenza della Commissione. Gli incontri sono serviti anche per presentare gli impegni che l’UEF chiede di sottoscrivere ai candidati al Parlamento europeo.