Nella riunione del Comitato federale dell’UEF del 21-22 aprile, a Berlino, il dibattito politico si è concentrato sulle difficoltà che la classe politica europea sta incontrando nel cogliere la stretta finestra di opportunità per il rilancio e il completamento del processo di unificazione europea offerta dalla rinnovata disponibilità della Francia del Presidente Macron, a causa delle esitazioni del nuovo governo tedesco, dell’opposizione di diversi paesi membri (sia dell’Europa centro-orientale, sia dell’Europa del nord) e della situazione di stallo nella politica italiana. Di fronte alla gravità della situazione, il Comitato federale ha approvato all’unanimità l’Appello di Berlino per una nuova iniziativa di riforma dell’Europa, qui riprodotto.