Nel corso della riunione del Comitato centrale svoltosi a Roma il 12 novembre, alla quale hanno preso parte oltre settanta militanti, dopo l'introduzione del Presidente e le relazioni del Segretario e del Tesoriere, sono intervenuti nel dibattito: Lucio Levi, Grazia Borgna, Sante Granelli, Sergio Pistone, Giancarlo Cangialosi, Francesco Gui, Paolo Ponzano, Guido Montani, Alessandro Pilotti, Antonio Longo, Claudio Filippi, Raimondo Cagiano, Domenico Moro, Nicola Vallinoto, Anna Costa, Paolo Lorenzetti, Giulio Saputo, Massimo Malcovati, Stefano Moscarelli, Francesco Franco, Luisa Trumellini, Stefano Castagnoli, Salvatore Palermo, Mario Leone, Salvatore Sinagra, Giulia Rossolillo, Lamberto Zanetti. Durante la riunione è intervenuto Brando Benifei, parlamentare europeo, iscritto MFE e membro del Comitato federale UEF.
Il Comitato centrale ha:
- approvato la ricostituzione delle sezioni di Modena e Viterbo;
- adottato senza voti contrari, con 9 astensioni, l'ordine del giorno sulla mobilitazione in vista della manifestazione a Roma il 25 marzo 2017;
- approvato la modifica dell'art. 23 del Regolamento applicativo dello Statuto;
- approvato la modifica del Regolamento del prossimo Congresso (nuovo art. 7);
- accolto la disponibilità della Sezione di Latina di ospitare nella propria città il prossimo Congresso nazionale;
- convocato il XXVIII Congresso nazionale a Latina nei giorni 28-29-30 aprile 2017.
- adottato il calendario delle riunioni istituzionali per il 2017.
In allegato trovate i documenti approvati.
Della riunione verrà come consuetudine pubblicato un dettagliato resoconto sul prossimo numero de L'Unità europea.
Domenica 13 novembre si è tenuto il previsto incontro dell'Ufficio del dibattito sull'opportunità o meno di modificare alcuni articoli dello Statuto e del Regolamento applicativo, come previsto dalla mozione congressuale di Ancona del 2015. Nel corso della riunione, alla quale hanno preso parte militanti di Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio oltre che della GFE nazionale e regionale, sono state avanzate proposte:
- per adeguare lo Statuto ed il Regolamento ad alcune prassi ormai in uso, ma non ancora codificate in articoli;
- per riflettere su alcuni aspetti che riguardano il sostegno e lo stimolo all'attività delle sezione e sulla natura ed il ruolo della nostra organizzazione ai vari livelli.
Alla luce del dibattito che si è svolto e tenendo conto delle osservazioni emerse, la Presidenza e la Segreteria predisporranno delle proposte di modifica del Regolamento da sottoporre al prossimo Comitato centrale, e dello Statuto da sottoporre al prossimo Congresso nazionale.