Cari Amici e care Amiche,
Ieri è stato presentato a Bruxelles il Rapporto sul futuro della competitività in Europa curato da Mario Draghi su incarico della Presidente della Commissione europea. Era un Rapporto molto atteso, di cui lo stesso Draghi aveva anticipato indicazioni generali e struttura; si sapeva che ancor più di quello predisposto da Enrico Letta sul completamento del Mercato unico avrebbe posto la questione di ridiscutere radicalmente l’impostazione attuale dell’Unione europea. Come c'era da aspettarsi, Draghi ha accompagnato la sua analisi sui deficit dell’UE e le proposte per uscire dallo stallo attuale con il riferimento alla necessità di modificare la governance dell’UE, ma non ha potuto offrire soluzioni a questo riguardo. Sicuramente hanno pesato i paletti di von der Leyen a questo proposito; il Rapporto tuttavia conferma che quello della governance resta comunque il nodo cruciale da sciogliere, perché senza una condivisione di sovranità a livello europeo, che permetta di dar vita ad una vera capacità di governo sovranazionale, purtroppo il piano complessivo presentato da Draghi rimarrà lettera morta. L’attuale debolezza politica dei governi nazionali europei rende ancora più remota la possibilità che trovino la forza di coordinarsi per realizzare in modo intergovernativo gli strumenti e le misure indicati nel Rapporto. Quest’ultimo sarà quindi per noi federalisti uno strumento di pressione forte a sostegno della necessità di una profonda e coerente riforma dei Trattati, e quindi per il lavoro con il Gruppo Spinelli nel Parlamento europeo così come per premere a livello italiano su Parlamento e Governo.
Per segnalare la nostra posizione, questa mattina abbiamo diffuso un comunicato stampa a caldo sulla presentazione del Rapporto (lo trovate sul sito: https://www.mfe.it/port/index.
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Colgo l’occasione di questa comunicazione per allegarvi la convocazione della DN con una modifica nell’odg. Venerdì scorso si è infatti concluso il seminario di Ventotene (il 43° nazionale e il 40° internazionale), che, ancora una volta, non ha tradito le aspettative. Il Presidente e il Direttore faranno un resoconto dettagliato alla DN. Io ne approfitto per ricordarvi gli importanti momenti politici della seduta inaugurale (alla presenza dell’Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell’UE, Josep Borrell, che ha richiamato sull’isola le autorità provinciali e regionali, e avuto molta eco sulla stampa), insieme a Guy Verhofstadt (che attualmente è il Presidente del Movimento Europeo Internazionale), alcuni parlamentari europei del Gruppo Spinelli e le massime cariche dell’Associazione Jean Monnet e della Casa Jean Monnet. Nel post sui social e sul sito MFE (https://www.mfe.it/port/
Nel darvi appuntamento a martedì prossimo per l’incontro di approfondimento sul Rapporto Draghi, vi saluto cordialmente,
Luisa Trumellini
Ordine del giorno della riunione della DN