Cari Amici e care Amiche,
Inoltro, per chi non lo avesse ricevuto, alla lista circolari il comunicato stampa che abbiamo predisposto oggi dopo il discorso della Presidente Ursula Von Der Leyen al Parlamento europeo sullo Stato dell’Unione Europea. Lo trovate anche sul sito, dove è pubblicato anche il comunicato UEF .
Il sostegno della Commissione europea alla Convenzione per la riforma dei Trattati non era affatto scontato, anzi c’era molto scetticismo sulla possibilità che si verificasse. Invece, abbiamo ascoltato un sostegno forte e articolato, dato con enfasi, salutato con una grande ovazione da parte del PE. Questa alleanza tra le due grandi istituzioni europee è una condizione importante, soprattutto in un momento di arretramento dei governi, per tenere aperta la possibilità di proseguire sul cammino così incisivamente avviato con la conclusione della CoFoE e con la immediata iniziativa del PE.
Il permanere di questa finestra di opportunità, pur in un momento così difficile, deve spronarci ad essere ancora più agguerriti nella nostra campagna. L’Italia - come esempio negativo in base ai risultati elettorali che si prefigurano - è stata spesso citata nel dibattito che c’è stato dopo il discorso, anche per ricordare la necessità di procedere in ogni caso senza farsi fermare da vecchi e nuovi oppositori, anzi, proprio per bloccare la possibile deriva illiberale e nazionalista.
Il nostro contributo è importante per mantenere l’attenzione sui temi dell’Europa e della sua riforma e per far capire il tipo di battaglia che - nonostante tutto - si sta svolgendo nell’UE.
Vi invitiamo quindi a continuare a diffondere il nostro Appello, a raccogliere adesioni e a organizzare incontri e momenti di mobilitazione. Vi ricordo che sul sito trovate tutto il materiale, incluso l’elenco delle adesioni. Ad oggi abbiamo superato l’ottantina; cerchiamo almeno di raddoppiare per la fine della campagna, anche per stringere buoni rapporti con i futuri membri del nostro Parlamento.
Nell’augurarvi buon lavoro vi saluto cordialmente,
Luisa Trumellini
Comunicato stampa:
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