Documento proposto dal Consigio Italiano del Movimento Europeo
in vista della manifestazione federalista del 25 marzo e
sottoscritto dalle organizzazioni elencate in calce
CAMBIAMO ROTTA ALL’EUROPA
Un mondo di pace, solidarietà e giustizia esige più Europa di pace, di solidarietà e giustizia. Eppure l’Unione europea può disgregarsi per gravi errori di strategia politica ed economica, per l’inadeguatezza delle istituzioni e la mancanza di democrazia. Sono stati costruiti muri con i mattoni degli egoismi nazionali soffocando l’idea d’Europa che sanciva la libertà di circolazione delle persone. Così rischia di disintegrarsi la comune casa europea, disegnata nel “Manifesto di Ventotene”, che unisce la prospettiva dello stato federale alla democrazia europea, alla pace e alla lotta alle diseguaglianze. E così si cancellano le speranze di milioni di europei.
Negli ultimi dieci anni le politiche di austerità hanno frenato gli investimenti nell’economia reale, esasperato le diseguaglianze, creato precarietà e destrutturato il modello sociale europeo.
L’Europa deve essere terra di diritti, di welfare, di cultura, di innovazione. Dovrebbe aver appreso dalla parte migliore della sua storia e dalle sue tragedie i valori dell’accoglienza, della pace, dell’uguaglianza e della convivenza.
L’Unione europea deve affrontare le grandi sfide della nostra epoca restituendo all’idea d’Europa la speranza nel benessere per l’intera collettività, la forza dei diritti e della solidarietà. E’ indispensabile e urgente ridare senso alla politica per eliminare le disuguaglianze ponendo fine alle politiche di austerità e agli strumenti che le hanno attuate, creare coesione sociale e territoriale, dare priorità all’ambiente come leva e motore per un diverso sviluppo combattendo i cambiamenti climatici, ridurre il divario generazionale e di genere, favorire la partecipazione e la cittadinanza attiva con un welfare europeo, ripudiare le guerre e perseguire il rispetto dei diritti, garantire l’accoglienza dei rifugiati e la libertà di migrare, impegnarsi a risolvere i problemi globali che sono causa delle migrazioni.
Serve una democrazia europea, dove la sovranità appartiene a uomini e donne che eleggono un governo federale responsabile davanti al Parlamento europeo.
Per queste ragioni, intendiamo agire affinché si apra il 25 marzo 2017 una fase costituente che superi il principio dell’unanimità, coinvolga comunità locali, attori economici e sociali, movimenti della società civile insieme a rappresentanti dei cittadini a livello regionale, nazionale ed europeo e si concluda in occasione delle elezioni europee nella primavera 2019. Per queste ragioni abbiamo deciso di promuovere una forte partecipazione popolare il 25 marzo 2017 a Roma e di sollecitare analoghe iniziative in altre città europee.
L’Europa democratica si affermerà solo se i suoi cittadini le faranno cambiare rotta.
Roma, 12 dicembre 2016
ADESIONI
- MOVIMENTO EUROPEO-ITALIA
- ALTERNATIVA EUROPEA
- ASSOCIAZIONE DEI GIORNALISTI EUROPEI (AGE)
- ASSOCIAZIONE EUROPEA DEGLI INSEGNANTI (AEDE)
- ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE EX-COMUNITARI EUROPEI (AIACE)
- ASSOCIAZIONE ITALIANA DEL CONSIGLIO DEI COMUNI E DELLE REGIONI D’EUROPA (AICCRE)
- ASSOCIAZIONE MONDIALE SCUOLA STRUMENTO DI PACE I.P ITALIA
- ASSOCIAZIONE NAZIONALE DONNE ELETTRICI (ANDE)
- ASSOCIAZIONE PUBBLICI CITTADINI
- ASSOCIAZIONE UNIVERSITARIA DI STUDI EUROPEI (AUSE)
- ASSOCIAZIONI CRISTIANE LAVORATORI ITALIANI (ACLI)
- CENTRO EINSTEIN DI STUDI INTERNAZIONALI (CESI)
- CENTRO STUDI, FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E PROGETTAZIONE SULL’UNIONE EUROPEA E LA GLOBAL GOVERNANCE (CesUE)
- COLLEGIO NAZIONALE DEGLI AGROTECNICI E DEGLI AGROTECNICI LAUREATI
- CONFERENZA DEI PRESIDENTI DELLE ASSEMBLEE LEGISLATIVE DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME
- FEDERAZIONE ITALIANA DEGLI ENTI E SCUOLE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE (FIDEF)
- FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI INSEGNANTI (FNISM)
- FONDAZIONE ROMA EUROPEA
- FORUM TUNISINO PER LA CITTADINANZA MEDITERRANEA
- INTERCULTURAL COMMUNICATION AND LEADERSHIP SCHOOL (ICLS)
- ISTITUTO DI STUDI SUL FEDERALISMO E L’UNITÀ EUROPEA PARIDE BACCARINI
- LEGAUTONOMIE
- MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO (MDC)
- MOVIMENTO FEDERALISTA EUROPEO (MFE)
- OSSERVATORIO “SGUARDO SUL MONDO” APS
- SINDNOVA
- SPES – ASSOCIAZIONE PROMOZIONE E SOLIDARIETÀ
- ASSOCIAZIONE “PER L’EUROPA DI VENTOTENE”
- Associazione AMISTRADA - di ROMA (Movimento dei Giovani di Strada e Reti di Amicizia)
- ASSOCIAZIONE DELLE AGENZIE DELLA DEMOCRAZIA LOCALE (ALDA)
- ASSOCIAZIONE PER I DIRITTI UMANI
- ASSOCIAZIONE RICREATIVA E CULTURALE ITALIANA (ARCI)
- ASSOCIAZIONE VOGLIO VIVERE Onlus
- ATD QUARTO MONDO ITALIA
- BASIC INCOME NETWORK – ITALIA
- CENTRO ITALIANO DI FORMAZIONE EUROPEA (CIFE)
- CENTRO NAZIONALE PER IL VOLONTARIATO (CNV)
- CITTADINANZATTIVA
- COLLEGAMENTO ITALIANO LOTTA POVERTÀ (CILAP)
- COMITATO “EUTOPÍA 0. VERSO GLI STATI UNITI D’EUROPA”
- COMITATO newdeal4europe
- CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (CIA)
- CoNNGI – COORDINAMENTO NAZIONALE NUOVE GENERAZIONI ITALIANE
- COORDINAMENTO DI INIZIATIVE POPOLARI DI SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE (CIPSI)
- COORDINAMENTO ITALIANO DELLA LOBBY EUROPEA DELLE DONNE/LEF Italia
- EURISPES - ISTITUTO DI STUDI POLITICI ECONOMICI E SOCIALI
- EUROPA IN MOVIMENTO
- EUROPEAN ALTERNATIVES
- FEDERCULTURE
- FONDAZIONE BRUNO VISENTINI
- FONDAZIONE LELIO & LISLI BASSO
- FONDAZIONE MEZZOGIORNO EUROPA
- FORUM ITALIANO SULLA DISABILITÀ (FID)
- FORUM NAZIONALE DEI GIOVANI
- GIOVENTU’ FEDERALISTA EUROPEA (GFE)
- GROUPE EUROPE UEF
- LEGAMBIENTE
- LIBERTA’ e GIUSTIZIA
- MAISON DES ASSOCIATION EUROPEEN – BRUXELLES
- RETE DELLA PACE
- TAVOLA DELLA PACE
- TERRE DES HOMMES
- UEF – Belgio
- UEF – Francia
- UEF - Grecia
- UEF – Repubblica Ceca
- UEF – Spagna
- UNIONE FORENSE PER LA TUTELA DEI DIRITTI UMANI
- VentotenEuropa