ELEZIONI POLITICHE 2022: PROGRAMMA DI EUROPEISTI NOI DI CENTRO – MASTELLA
L’Europa è considerata l’orizzonte politico naturale dell’Italia, che trova nell’Unione Europea l’alveo istituzionale e normativo che ne garantisce un ruolo internazionale e l’ancoraggio ai valori della pace, della democrazia, dello stato di diritto, delle libertà fondamentali e dello sviluppo socio-economico.
Viene ribadita l’adesione morale e politica allo spirito europeista, al progetto europeo e ad una visione atlantista, portatori dei valori dell’umanesimo e della pace, della tutela dell’ambiente e della promozione di un multilateralismo efficace.
Nel paragrafo sulla Politica Estera del breve programma, la direttrice fondamentale è indicata nel multilateralismo che nasce dalla consapevolezza di non poter fare da soli, dalla convenienza di condividere il peso con altri Paesi, per esempio all’interno di istituzioni sovranazionali o intergovernative con una chiara distribuzione dei compiti e degli oneri, dando il proprio contributo nella definizione e nella ricerca del “bene comune”.
In una prospettiva di lealtà e stretta collaborazione con i tradizionali alleati dell’Italia, Stati Uniti in primis, e con il Patto Atlantico, si afferma la necessità di procedere anche verso una politica estera dell’Unione Europea nel quadro del processo democratico di integrazione delle istituzioni europee.
Il tema cruciale della salvaguardia dell’ambiente è inteso come un’opportunità di produzione, sviluppo e progresso, con specifico riferimento all’insieme di iniziative politiche fortemente volute dalla Commissione Europea con l’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.
Rispetto ai fondi Europei per le aree più deboli dell’Unione che hanno rappresentato un volano per lo sviluppo e per una crescita stabile di molti Paesi, ma non per il Mezzogiorno, viene proposta la creazione di una Task force centrale, coordinata dal Governo, che includa le migliori competenze e professionalità in tema di progettazione di fondi UE per presentare ed eseguire i progetti approvati, al fine di evitare di continuare a non utilizzare fondamentali risorse dell’UE.
