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ELEZIONI POLITICHE 2022: PROGRAMMA DI FORZA ITALIA

Forza Italia si presenta nel programma di lista, presentato a complemento dell’accordo quadro del centrodestra, come continuatrice in Italia della tradizione liberale, cristiana, garantista, europeista, dei valori e dei principi della civiltà occidentale, rivendicando più Italia in Europa più Europa nel Mondo.

L’Italia è confermata parte dell'Europa, dell'Alleanza Atlantica e dell'Occidente, nell’ambito di una linea europeista e atlantista lontana dal richiamo degli alleati alla sovranità nazionale.

Nel capitolo “La nostra politica estera e di difesa: Noi atlantisti ed europeisti” sono proposte:

  • La promozione di una sola, comune politica estera europea.
  • Il passaggio dal sistema del voto ad unanimità a quello di maggioranza qualificata per le decisioni del Consiglio europeo (in contrapposizione all’indicazione della Lega per il mantenimento del veto e dell’unanimità), senza peraltro considerare di uscire dalla logica intergovernativa .
  • Un esercito di Difesa Comune con il coordinamento delle forze militari dei Paesi Europei e formazione di un Corpo di intervento di 100.000 uomini.
  • Investimento del 2% del PIL nella Difesa, nel rispetto degli accordi NATO assunti.
  • Conferma dell’appoggio del Governo Italiano alla Nato e potenziamento dei rapporti con gli Stati Uniti.
  • Un Piano «Marshall» Europeo di aiuti per l'Africa per ridurre signi­ficativamente l’immigrazione e aumentare la collaborazione militare con i Paesi del Nord Africa e del Corno d’Africa.
  • Un Piano europeo per aiutare i Paesi con conflitti in corso e un’alta percentuale di popolazione in povertà assoluta, promuovendo la cooperazione internazionale, incrementando e consolidando ogni forma di collaborazione sia in campo civile che militare.
  • La revisione del Patto di Stabilità.
  • La redistribuzione obbligatoria degli immigrati nei paesi europei e gestione comunitaria dei rimpatri.

Su quest’ultimo tema è inoltre proposto un nuovo patto europeo per l’immigrazione e l’asilo, a conferma della necessità di una soluzione europea del problema.

 

  


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