FEDERAL UNION NOW!
I fondamenti dell’unione e della solidarietà tra europei sono in pericolo. Il futuro dell’Europa è in bilico. La politica deve trovare gli strumenti adeguati per agire subito.
Tutti i tentativi di affrontare la crisi con gli strumenti e le istituzioni normali sono falliti. Senza un grande progetto europeo per far ripartire su scala continentale lo sviluppo e la crescita i sacrifici a livello nazionale necessari per far fronte alla crisi del debito non riusciranno a riguadagnare la fiducia dei mercati e del resto del mondo. Né è possibile continuare ad eludere il nodo della legittimità democratica e perpetuare una situazione in cui alcuni governi e parlamenti nazionali sono chiamati a decidere per gli altri paesi e questi, una volta sottoscritte le decisioni, le rimettono in discussione privandole di qualsiasi credibilità, efficacia e tempestività.
I federalisti europei si rivolgono pertanto agli uomini e alle donne delle istituzioni nazionali ed europee,
dei partiti, dei movimenti politici e della società civile
per ricordare:
- che è urgente una nuova iniziativa politica dei paesi dell’eurogruppo per porre le basi per la realizzazione di una Federazione europea attraverso un metodo democratico costituente: occorre mostrare agli europei e al resto del mondo che il rilancio del progetto politico europeo è possibile e che esiste la volontà di governare democraticamente e a livello sopranazionale l’uscita dalla crisi;
- che è indispensabile che la politica indichi al più presto tempi e modi di questa transizione, come pure l’architettura istituzionale attraverso la quale gestire una futura coesistenza tra la Federazione, che dovrà rimanere aperta a chi vorrà farne parte, e gli altri paesi membri dell’Unione che non vorranno o non potranno ancora farne parte.
- che è necessario impegnarsi immediatamente per promuovere tutte le forme di mobilitazione dell’opinione pubblica a favore di un New Deal europeo e a sostegno di reali trasferimenti di potere dal livello nazionale a quello europeo nei campi della fiscalità, del bilancio, della politica economica e della politica estera e di sicurezza, già a partire dallo sfruttamento dell’Iniziativa dei cittadini europei prevista dagli attuali Trattati.
L’eccezionale gravità del momento storico che viviamo non lascia tempo né alibi: occorre agire subito prima che sia troppo tardi.
Primi firmatari: Susanna Camusso, Segretario generale CGIL; Raffaele Bonanni, Segretario generale CISL; Luigi Angeletti, Segretario generale UIL; Francesca Balzani, S&D, MEP Sergio Cofferati, S&D, MEP; Niccolò Rinaldi, IDV, MEP; Andrea Olivero, Presidente nazionale ACLI e del Forum del Terzo settore; Don Luigi Ciotti, fondatore Gruppo Abele; Thomas Houdaille, Secrétaire Général EuropaNova, Gianni Pittella, Vice Pres. vicario del Parlamento Europeo; Roberto Gualtieri, S&D, MEP; David Sassoli, capo delegazione S&D, MEP; Debora Serracchiani, S&D, MEP; Luca Cefisi, Presidenza PSE; Monica Frassono, Pres. Verdi europei; Roberto Di Giovan Paolo, PD, Senatore; Sandro Gozi, PD, Deputato; Lapo Pistelli, Responsabile esteri PD, Deputato; Vincenzo Vita, PD, Senatore; Luciano Vecchi, Cons. Regione Emilia Romagna; Giovanni Carapella, già Cons. Regione Lazio; Sergio Bellucci, Comitato scientifico SEL; Silvia Marongiu, Vice Seg. PD Ladispoli; Gloria Monaco, Presidenza PD Roma; Roberto Ceccarelli, fondatore Generazione Obama; Luciano Cerasa, portavoce Prima Persona; Federico Eichberg, Dir. Relazioni internazionali Fare Futuro; Lorenzo Marsili, Dir. European Alternatives; Roberto Musacchio, fondatore di AltraMente.
Enti: Intergruppo federalista per l’Unità europea presso il Consiglio provinciale di Trapani; Consigli Comunale e Provinciale di Pavia in seduta congiunta
Associazioni: AltraMente, dì Sinistra nel PD, European Alternatives, Generazione Obama, Gli Euros, Next Europa, Net Left, Osservatorio Europeo, PaneAcqua, Prima Persona e Rete Viola.
Questo appello è stato lanciato nell'ambito dell'UEF da
L'appello è in corso di diffusione nella maggior parte dei paesi dell'Unione europea.