On. Laura Boldrini, Presidente della Camera dei Deputati
Signora Presidente,
ci permettiamo di farLe giungere tramite i federalisti europei toscani l’apprezzamento del MFE per quanto sta facendo per stimolare e sensibilizzare la classe politica, l’opinione pubblica ed i giovani sull’urgenza di costruire gli Stati Uniti d’Europa.
L’iniziativa che Lei ha lanciato per coinvolgere i responsabili dei Parlamenti nazionali di Francia, Germania e Lussemburgo è particolarmente importante in questa fase e confidiamo che altre iniziative analoghe possano presto essere prese. Nel momento in cui anche dal Parlamento europeo cominciano a giungere segnali di risveglio della consapevolezza della necessità di andare oltre i Trattati esistenti per consolidare l’unione monetaria in una effettiva unione fiscale, economica e politica, diventa essenziale la costruzione del più largo consenso politico possibile per portare al successo la nuova fase costituente europea che si sta aprendo.
A livello parlamentare la sfida si annuncia serrata e difficile. In particolare il dibattito che si sta già sviluppando e si svilupperà sui rapporti in discussione nella Commissione affari costituzionali del Parlamento europeo, rapporti che sono presentati dagli onorevoli Bresso e Brok – sulle potenzialità e limiti del trattato di Lisbona - e Verhofstadt – sulla riforma dei Trattati -, sarà il vero banco di prova del grado di maturità della volontà politica di governi, istituzioni nazionali ed europee e partiti politici per realizzare entro questa legislatura europea un’unione sempre più stretta innanzitutto per quanto riguarda l’eurozona. Un nodo questo che dovrà essere sciolto se si vuol rispondere alla richiesta della Gran Bretagna, resa esplicita nei giorni scorsi dal Ministro Osborne, di dare un nuovo assetto istituzionale a cerchi concentrici dell’Unione.
In questo quadro, proprio perché riteniamo fondamentale il ruolo che l’Italia e la sua classe politica hanno svolto in passato, e potranno svolgere per promuovere il rilancio dell’Europa, la realizzazione di un governo democratico dell’unione economica e monetaria, nell’ottica di una unione federale finalmente capace di agire sul piano continentale ed internazionale, confidiamo nella Sua opera e Le confermiamo l’impegno e la disponibilità del MFE a continuare a fare tutto quanto in suo potere per portare a compimento il progetto nato a Ventotene nel 1941 per opera di Altiero Spinelli, Eugenio Colorni ed Ernesto Rossi.
Con ossequio
Giorgio Anselmi, Presidente Nazionale MFE Franco Spoltore, Segretario Nazionale MFE
(Lettera Consegnata alla Presidente della Camera durante la Giornata di Consapevolezza Europea, Firenze - 11 novembre 2015)