Comunicati, dichiarazioni
La crisi in Grecia ha fatto un nuovo passo verso il baratro, e con essa la crisi dell’eurozona. Se non interverrà un fatto radicalmente nuovo sarà impossibile impedire il fallimento di Atene e, di conseguenza, l’implosione della moneta unica e della stessa Unione europea. Le conseguenze sarebbero drammatiche non solo sul piano economico e politico in Europa, ma anche per le ripercussioni sull'ordine economico-monetario e politico-strategico mondiale.
In una lettera inviata da Lucio Levi e Franco Spoltore, rispettivamente Presidente e Segretario nazionale del Movimento Federalista Europeo (MFE), al Presidente del Consiglio Mario Monti il MFE ha apprezzato l'azione del Governo per risanare le finanze pubbliche e riconquistare la fiducia dei mercati.
Il MFE ritiene tuttavia che questa azione non sia sufficiente se il Governo non promuoverà contemporaneamente in seno all'Eurozona l'immediata attivazione di un Piano europeo di sviluppo...
Signor Presidente,
il Movimento Federalista Europeo ha apprezzato l'azione del Governo per risanare le finanze pubbliche e riconquistare la fiducia dei mercati. Ritiene tuttavia che questa azione non sia sufficiente se il Governo non promuoverà contemporaneamente in seno all'Eurozona l'immediata attivazione di un Piano europeo di sviluppo ecologicamente e socialmente sostenibile, finanziato con risorse proprie e un aumento significativo del bilancio europeo con imposte europee ...
Martedì 13 marzo si è tenuto presso piazza Montecitorio il Presidio “Per un’Italia europea. Per un’Europa federale” in concomitanza con il vertice Merkel – Monti tenutosi a Palazzo Chigi. Durante le oltre quattro ore di presidio a una ventina di federalisti romani si sono aggiunti un numero equivalente di cittadini che hanno voluto partecipare all’iniziativa promossa dal Movimento Federalista Europeo. In particolare hanno aderito le associazioni “Prima Persona”, presieduta da Gianni Pittella, “Next Europa”, promossa da Debora Serracchiani, “Fare Futuro”, tramite il suo...
Martedì 13 Marzo dalle ore 14 il Movimento Federalista Europeo promuove un Presidio in occasione del vertice Monti-Merkel a Piazza Montecitorio dal titolo "Per un'Italia europea. Per un'Europa federale".
Il MFE ribadisce con questa iniziativa quanto sta già da tempo rivendicando attraverso la Campagna per la federazione europea e la proposta del lancio di un piano europeo di sviluppo sostenibile. In particolare il MFE ritiene indispensabile non solo che l’Italia e la Germania ratifichino al più presto il fiscal compact, ma anche che questi due paesi si pongano all’avanguardia del rilancio sia del progetto per realizzare la federazione europea sia di un New Deal europeo.
Signori Presidenti,
il Movimento federalista europeo si rivolge a Voi, che ricoprite le massime cariche della Repubblica Italiana per chiederVi di fare quanto è in Vostro potere affinché, dopo il vertice europeo dell’1-2 Marzo l’Italia ratifichi al più presto i nuovi Trattati e si ponga all’avanguardia del rilancio sia del progetto per realizzare la federazione europea sia di un New Deal europeo.
Con la firma da parte di 25 paesi del nuovo Trattato sul “fiscal compact” l’Europa è entrata in una nuova fase del processo di unificazione europea. Una fase in cui i Capi di Stato e di governo, per cercare...
Distinguished Presidents,
The European Federalist Movement (MFE) appeals to you, as holders of the highest offices in the Italian Republic, to do everything within your power to ensure that, following the EU summit of March 1-2, Italy ratifies the new treaties as soon as possible and takes the lead in relaunching the European federation project and the bid to promote a European New Deal.
Aderendo alla Giornata d’azione europea del 29 Febbraio promossa dalla Confederazione europea dei Sindacati (CES), il Movimento Federalista Europeo intende ricordare come dalla gravissima crisi economica e finanziaria che investe oggi l'Europa, nel quadro della crisi mondiale, non si esce soltanto con misure di austerità.
Signor Presidente, Signor Ministro
il MFE apprezza il proposito del Governo italiano di porre all’ordine del giorno del dibattito europeo il problema della crescita e dello sviluppo.
Constata tuttavia che la lettera recentemente indirizzata al Consiglio europeo si limita a proporre misure di liberalizzazione dei mercati, mentre non affronta il problema cruciale delle nuove risorse che occorre trasferire al bilancio dell'Unione per alimentare un efficace piano europeo di sviluppo,
Roma - Si è chiusa ieri, sabato 14 gennaio, al Teatro Capranica, la “Convenzione sul ruolo dell’Italia per rilanciare l’obiettivo della Federazione europea” organizzata dal Movimento
Federalista Europeo (MFE) e dalla Gioventù Federalista Europea(GFE).
Le forze politiche, sindacali e della società civile si sono incontrate a discutere con rappresentanti del MFE e della GFE del rilancio del progetto dell’unità poltica europea. Forte il messaggio pervenuto dal Quirinale per l'occasione.