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Stemma Comune di TrapaniGrazie all'azione degli amici della sezione MFE di Trapani, l’Intergruppo federalista per l’Unità europea presso il Consiglio provinciale di Trapani ha aderito all'Appello federal Union Now.

L'Intergruppo ha altresì approvato anche l'appello per la convenzione costituente promosso dalle sezioni italiana e tedesca del Movimento europeo.

Il 19 ottobre 2011 l'intero Consiglio provinciale aveva già aderito alla campagna del MFE per la Federazione Europea approvando all'unanimità in seduta plenaria l'appello “We, the european people”.

L'appello era già stato sottoscritto a titolo personale dal presidente del Consiglio provinciale.

 

Si riporta di seguito la "Dichiarazione dell’Ufficio di Presidenza dell'Intergruppo per l’adozione in sede europea di un Piano di Sviluppo sostenibile unitamente al rilancio del processo costituente dell’Unione".

 

Consiglio della Provincia regionale di Trapani

INTERGRUPPO FEDERALISTA PER L’UNITÀ EUROPEA

Dichiarazione dell’Ufficio di Presidenza
per l’adozione in sede europea di un Piano di Sviluppo sostenibile
unitamente al rilancio del processo costituente dell’Unione


Il faticoso processo di riequilibrio dei conti pubblici nei Paesi dell’Eurozona caratterizzati da forte indebitamento e scarsa crescita economica, fra cui com’è noto si trova anche l’Italia, sta caratterizzando un periodo di estrema incertezza non soltanto per le sorti future del nostro Paese ma altresì per l’intera Unione, e che è destinato ad avere in ogni caso rilevanti conseguenze in ambito extracomunitario a ragione sia degli stretti legami economici dell’Europa con il Nord America sia delle inevitabili ripercussioni che gli esiti della crisi europea possano aversi sull’intero scenario globale. In tale contesto, se è vero che i trattati internazionali c.d. del “fiscal compact” e del nuovo meccanismo “salva-Stati” da poco sottoscritti da 25 governi dell’Unione, rafforzando la disciplina di bilancio sugli Stati nazionali, rappresentano la via obbligata per far fronte alla gravissima crisi economica e finanziaria che ha colpito l’Europa dell’euro, tuttavia non può tacersi che adesso occorre anche andare oltre il rigore finanziario e le politiche restrittive, ed attivare al più presto idonee scelte di respiro europeo che diano spazio ad una significativa crescita economica e a uno apprezzabile sviluppo sostenibile per tutta l’Eurozona.
Per raggiungere questi obiettivi, battere l’incombente recessione economica e difendere lo stesso progetto di unificazione europea, che si trova ancor più insidiato sul continente dall’avanzata dell’euroscetticismo e da pericolosi conati di antisemitismo, non appare nemmeno sufficiente, per l’evidente carenza di adeguate risorse, procedere in sede nazionale a pur utili misure di liberalizzazioni e modernizzazioni, al prezzo peraltro di costi sociali sempre più elevati per la parte più debole della società europea e le regioni più svantaggiate dello Stato nazionale. Fra l’altro, e proprio in relazione al progetto d’unità europea, non può tacersi che qualsiasi cittadino europeo, non soltanto quindi quello italiano, con tutta probabilità sarebbe pur disposto ad assumersi l’onere di sacrifici rilevanti equamente distribuiti a condizione che fosse chiaro l’obiettivo finale di un processo di integrazione che  anziché essere chiaramente individuato nella costruzione della Federazione europea  a tutt’oggi appare invece oscuro ai più, e troppo spesso condizionato ai voleri e agli interessi di un direttorio di governi nazionali e in particolare del governo tedesco.
A questo scopo l’Intergruppo federalista per l’Unità europea presso il Consiglio provinciale di Trapani, in piena concordanza del resto con quanto riportato nella mozione unitaria sull’Europa votata a grandissima maggioranza dal parlamento italiano lo scorso 25 gennaio:
- aderisce all’Appello italo-tedesco a favore di un forte rilancio della dimensione democratica dell’Unione verso un governo federale, lanciato il 10 marzo u. s. dai Consigli nazionali del Movimento europeo italiano e tedesco, ora esteso pure alla Francia, e già sottoscritto da eminenti personalità del mondo politico e della cultura di tutta Europa;
- aderisce all’Appello dei federalisti europei del Movimento Federalista Europeo “Federal Union Now!”, condividendone interamente l’impegno a promuovere, nell’ambito dell’Iniziativa dei Cittadini Europei prevista dai vigenti trattati, a reali trasferimenti di potere dal livello nazionale a quello europeo nei campi della fiscalità, del bilancio, della politica economica e della politica estera e della difesa, procedendo attraverso un metodo democratico costituente alla realizzazione di una Federazione europea – appello anch’esso sottoscritto da numerose personalità italiane ed europee;
- approva e condivide la Risoluzione del 20 marzo u.s. con cui l’Associazione italiana dei Comuni, delle Province, delle Regioni e delle altre Comunità locali (AICCRE) – Federazione regionale siciliana promuove una mobilitazione degli Enti locali siciliani a favore della Federazione europea e di un Piano di Sviluppo sostenibile.
In questo spirito l’Intergruppo federalista per l’Unità europea presso il Consiglio provinciale di Trapani riafferma l’attualità e l’urgenza del progetto della Federazione europea e fa voti perché diventi finalmente una realtà il sogno europeo dei Padri fondatori per un’Europa unita più libera e più giusta.

Trapani, 28 marzo 2012

IL PRESIDENTE
Vincenzo Chiofalo

  


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