COMUNICATO STAMPA
La posta in gioco il 25 settembre
Il destino inscindibile dell’Italia e dell’Europa
Appello del Movimento Federalista Europeo ai candidati alle elezioni nazionali
Per un’ #ItaliaEuropea
Chi si candida a governare il nostro Paese deve prima di tutto spiegare ai cittadini se condivide gli obiettivi che il governo uscente guidato da Mario Draghi stava perseguendo in Europa; e se sì, come intende farsene carico. Da molto tempo nessun Paese europeo è in grado di governare da solo i processi globali; per questo rafforzare la nostra Unione europea è la condizione necessaria per poter difendere la pace, la libertà, la democrazia, il progresso.
“La vera posta in gioco il 25 settembre non sarà la scelta tra la destra e la sinistra, ma tra chi condivide, oppure no, il progetto di rafforzare l’Europa sulla base «di un federalismo pragmatico e ideale», per riprendere le parole di Draghi davanti al Parlamento europeo” sostiene Stefano CASTAGNOLI, Presidente del Movimento Federalista Europeo. “Questo implica mantenere gli impegni presi con i partner europei e con le istituzioni europee e lavorare innanzitutto insieme alla Francia, cercando il coinvolgimento della Germania, per costruire insieme ai Paesi disponibili un’Europa federale, sovrana e democratica”.
“Per far emergere senza ambiguità le diverse posizioni dei partiti in merito all’UE, il Movimento Federalista Europeo ha preparato un appello che sta distribuendo ai candidati e alle forze politiche, che contiene degli impegni precisi per un’Italia europea e per promuovere la riforma federale dell’UE”, prosegue Luisa TRUMELLINI Segretaria nazionale del MFE. “Il futuro dell’Italia si costruisce in Europa e con l’Europa. La necessità di mantenere la continuità con l’esperienza del governo uscente va intesa innanzitutto in questo senso. E questo vale per tutte le forze politiche: tutte, se vogliono governare in nome dell’interesse dei cittadini italiani, devono mantenere sia gli impegni, in termini di investimenti e riforme, indicati nel PNRR, sia battersi per dare seguito ai progetti di riforma dell’UE che scaturiscono dalle richieste avanzate dalla Conferenza sul futuro dell’Europa e che il Parlamento europeo ha a sua volta ripreso. A noi preme che le posizioni dei partiti emergano con la massima chiarezza, per non ingannare gli elettori, e per questo renderemo pubbliche le adesioni”.
“Viviamo un momento talmente drammatico della storia del mondo e del nostro continente che non possiamo più permetterci di rimandare la costruzione di un’Europa federale, che è indispensabile per perseguire politiche efficaci, sia interne, in campo economico e sociale, sia esterne, di fronte alle altre grandi potenze continentali, in materia di politica estera e di sicurezza” conclude Stefano CASTAGNOLI.
Leggi qui l’appello del Movimento Federalista Europeo LINK
I candidati alle elezioni politiche possono firmare qui: LINK
Pavia-Firenze, 5 settembre 2022