Al Sottosegretario di Stato Sandro Gozi
Caro Sottosegretario, Caro Sandro,
ho letto nella tua intervista su Avvenire che il governo italiano è in attesa “di leggere il rapporto dei 4 presidenti Juncker, Draghi, Dijsselbloem e Tusk, annunciato per dicembre, per sapere come si voglia realizzare concretamente un’Unione economica e politica”. Anche il MFE è in attesa di conoscere quel rapporto, ma lo è anche di conoscere quali sono le proposte del governo italiano per sciogliere i nodi cruciali che ancora impediscono l'avvio dell’unione politica.
In particolare, quello dell’unione fiscale che includa l’istituzione di un bilancio autonomo dell'Eurozona finanziato con risorse proprie e che sia controllato dai parlamentari europei dell'Eurozona. E' su questo punto, infatti, che si può sbloccare l'attuale impasse dell'Unione dove è il metodo "delle regole" (imposto dal coordinamento delle politiche economiche nazionali e dall'assenza di un'efficaci governance europea) ad essere contraddittorio, al di là del merito delle regole stesse.
Ti allego in proposito la lettera inviata il mese scorso al Presidente Renzi.
Confidando che nelle prossime decisive settimane il governo italiano possa e voglia ancora giocare un ruolo di avanguardia nel promuovere l’unione federale, ti ringrazio per l’attenzione e per quanto potrai e vorrai fare per mantenere l’azione dell’Italia nel solco della tradizione federalist europea.
In attesa e nella speranza di poter presto trovare l’occasione di incontrarci, un cordiale saluto
Franco Spoltore
Segretario nazionale MFE
6 novembre 2014