Il Comitato federale dell’Unione dei federalisti europei che si è tenuto a Roma il 23 e il 24 novembre è stato l'accasione per approfondire il confronto sulla posizione e l’azione dei federalisti in vista della Conferenza sul futuro dell'Europa, che sarà discussa dal Consiglio europeo nella riunione del 12-13 dicembre e che dovrebbe partire già a febbraio.
Il Comitato federale ha quindi approvato la risoluzione che riportiamo qui sotto (tradotta in italiano) che impegna i federalisti a lavorare nei prossimi due anni per innescare nel processo aperto dalla Conferenza la battaglia costituente per un'Europa federale.
E’ sulla base di questa risoluzione che l’UEF ha salutato con favore (qui il comunicato stampa) la proposta franco-tedesca per la Conferenza contenta nel documento diffuso dai due governi il 26 novembre.
VERSO LA CONFERENZA SUL FUTURO DELL’EUROPA
Risoluzione del Comitato federale dell'UEF
L’Europa deve far fronte a molte sfide e tensioni sia verso l’esterno che al proprio interno. Le elezioni europee, tuttavia, hanno dimostrato l’esistenza di una chiara maggioranza pro-europea e hanno evidenziato il fatto che i cittadini sono favorevoli al rafforzamento dell’Unione europea. Anche in occasione delle Consultazioni dei cittadini europei, dei Dialoghi con i cittadini e dei sondaggi dell’Eurobarometro, si è sempre confermato il fatto che la maggioranza dei cittadini ritiene che gli europei debbano riacquistare il controllo dei processi politici e svolgere un forte ruolo autonomo nel mondo grazie ad un’Unione più forte. In particolare, i cittadini chiedono all’Unione europea di:
- garantire la sicurezza in tutte le sue dimensioni;
- rispondere alla sfida della mobilità delle persone in un contesto globale,
- fare dell’Europa un modello di sviluppo sostenibile, affrontando le sfide del cambiamento climatico, della protezione dell’ambiente e della biodiversità;
- rafforzare il rispetto dei diritti umani, la tolleranza, l’uguaglianza, lo Stato di diritto e la democrazia;
- dotare la moneta unica dei mezzi per garantire la crescita e la stabilità;
- promuovere efficacemente giustizia sociale e solidarietà;
- definire le basi di una vera democrazia europea.
La proposta di una Conferenza sul futuro dell’Europa, inizialmente avanzata dal Presidente francese Macron nella sua “Lettera ai cittadini europei” del 4 marzo 2019 e ripresa poi dalla Presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, nel suo discorso di investitura e nelle sue linee programmatiche, rappresenta da questo punto di vista una grande opportunità perché pone la questione della rifondazione dell’Unione europea al centro della nuova legislatura europea.